“Ecuba | Ifigenia”

il pianoforte di Marco Betta, l'elettronica di Naiupoche e Giovanni Di Giandomenico

Il primo vagito di una creatura 'electro-classical' tutta in divenire: le immagini di Marco Betta prendono nuova forma attraverso i rework di Naiupoche e Giovanni Di Giandomenico e le visioni di 3112htm, in un navigazione condivisa Almendra Music.

Ecuba | Ifigenia
“...esserci con e per la musica che vive in noi. Siamo fatti anche di suoni”.

Un compositore che ha fatto transitare i linguaggi del tardo XX secolo nell'attualità. Musiche per il teatro, il cinema e la televisione, musica sinfonica e da camera, opere liriche e multimediali, l'insegnamento al Conservatorio e alla LUISS: Marco Betta ha una storia prestigiosa, di dimensione internazionale, in cammino tra il respiro antico del Mediterraneo e il cosmopolitismo.

Un produttore visionario, creatore e ricreatore di materia propria e altrui, ‘electrowizard’ dalla forte personalità, sempre riconoscibile nonostante i multiformi progetti: Naiupoche è una delle identità con cui opera Luca Satomi Rinaudo, pittore di suoni dalla tavolozza in perenne cambiamento.

Un folletto dei tasti d'avorio e della circuiteria elettronica, difficile da tener fisso a un pianoforte, in movimento com'è tra Berlino, Palermo, la musica contemporanea e le nuove pulsioni indie-classical: Giovanni Di Giandomenico non fa in tempo a sfornare un disco che si trova già altrove, a lavorare ad un altro, nel suo ribollente laboratorio del tempo e della memoria.

È curioso vedere insieme questi tre grandi musicisti di diverse generazioni, che in Almendra Music trovano l'ideale 'sedes materiae' per collaborare, in un gioco di specchi, richiami e intrecci unico nel suo genere: Ecuba | Ifigenia è la prima tappa di una lunga navigazione che di volta in volta toccherà la terraferma per condividere con tutti noi, in rapporto diretto, singoli ed EP, e giungere così insieme alla fine del viaggio, con una pubblicazione "fisica" che raccoglierà tutto il materiale.

Marco Betta, Naiupoche e Giovanni Di Giandomenico offrono - oggi 17 gennaio 2017 - il primo fermo-immagine del loro progetto, nel quale l'elemento visivo, evocativo e immaginifico è centrale: sviluppato in quattro brani - due al pianoforte, due rework elettronici – e un ‘continuous mix’ degli stessi, che ne sottolinea ulteriormente la spiccata narratività.

Le composizioni di Marco Betta - con lo stesso compositore per la prima volta su disco al pianoforte - sono colate laviche nate ciascuna da uno spunto, una sorta di 'idée-fixe' trasfigurata, come sottolinea l'autore: "Ecuba, Ifigenia sono ombre e cristalli di melodie e armonie nate solo ascoltando il suono dei nomi, figure da ritrarre ma personaggi irraggiungibili che rimangono sospesi nel fondo della memoria. Immagini di personaggi di Euripide che per la loro organizzazione in suoni possiedono la leggera vertigine che hanno i ritratti nel non somigliare completamente ai soggetti che raffigurano, sorte di figure non viste ma che vivono dentro di noi e che emergono a tratti nei pensieri come immagini di anime o ombre che attendono di essere confermate ad ogni nuova lettura, ad ogni nuovo incontro, ad ogni nuovo sogno".

Ecuba e Ifigenia sono i due brani ai quali Naiupoche e Giovanni Di Giandomenico rispondono con le rispettive ‘traduzioni’ elettroniche, alla luce delle proprie personalità: dopo “Ambienti” e “Orior”, un nuovo piano album Almendra Music propone un concept forte e coerente, sorta di "opera aperta" rimessa all'ascoltatore stimolato anche dal lavoro visivo di 3112htm (Antonio Cusimano), autore di un artwork quanto mai onirico ed enigmatico. A proposito di pianoforte e del senso complessivo dell'operazione nella visione Almendra, Naiupoche afferma: "Il lavoro di Marco, con lui stesso al pianoforte, è in qualche modo "antipianistico", nel senso che distrugge la esperienza solita dello strumento: ti spinge a concentrarti più sulla musica che sul "pianismo" o sul pianoforte in sé e per sé. [...] In Almendra cerchiamo sempre di “prenderci delle libertà”, abbiamo cominciato a farlo col violoncello di Sollima in Sonate di terra e di mare ( http://tinyurl.com/sollima-terramare), già nella preistoria Almendra, e credo sia proprio nella nostra natura: smontare e rimontare continuamente, inventare il nuovo dentro il nuovo. A questo gioco ha ora cominciato a giocare anche Giovanni...".

Giovanni Di Giandomenico conferma: “La musica di Marco attiva spesso in me un processo di fantasia molto legato al senso della vista. Ho voluto quindi tradurre Ifigenia come una piccola architettura di immagini, molto definite, nitide, un palazzo di piani non allineati che si affacciano l’uno sull’altro senza che mai si riesca a trovarne un principio e una fine”.

Il rework di Naiupoche e Giovanni Di Giandomenico si ricollega all'altra faccia di Almendra: accanto a una rigorosa e informata visione "classica" un intervento eversivo altrettanto rigoroso e informato, che fa penetrare nel cuore delle composizioni un'elettronica destabilizzante, ma a suo modo rispettosa del pianoforte, delle composizioni e della coerenza, intellettuale ed emotiva, dell'intera operazione.

Ecuba | Ifigenia esce oggi - martedì 17 gennaio 2017 - in download e streaming su Bandcamp, piattaforma che permette e agevola la relazione diretta tra musicisti e pubblico senza mediazioni. Il download sarà con la formula “name your price”, quindi anche gratis, secondo le disponibilità di ciascuno: una soluzione voluta dagli autori come ulteriore segnale di condivisione diretta col proprio pubblico, per una musica a km zero.

In seguito l'EP sarà anche disponibile su tutte le usuali piattaforme digitali di download e streaming (Apple Music, Spotify, Amazon, etc), in attesa delle nuove visioni dei tre artisti, in una navigazione che non ha, conclude Marco Betta: “nessuna direzione se non quella del sentirsi insieme per condividere con semplicità e naturalezza la bellezza dell’esserci con e per la musica che vive in noi. Siamo fatti anche di suoni”.

Per ascoltare e scaricare Ecuba | Ifigenia segui questi semplici passi:

  1. click sul link Bandcamp: https://almendramusic.bandcamp.com/album/ecuba-ifigenia
  2. click su “Buy Now - name your price”
  3. inserisci la cifra che puoi spendere, incluso €0 (zero) secondo le tue disponibilità
  4. scarichi nel formato che preferisci
  5. buon ascolto!

La prossima release Almendra Music, decima tra le quindici in calendario dal settembre 2016 fino al prossimo maggio 2017, è in arrivo venerdì 27 gennaio 2017. Si tratta di Altri Mondi, prodotto dallo stesso Luca Satomi Rinaudo, atteso secondo album della spericolata band che unisce il Monte Fuji con Monte Pellegrino, gli Utveggi: un raffinato e intenso divertissepunk, con la presenza – rilevante eccezione nel catalogo tutto strumentale Almendra - di testi ironici e letterari, colti, non-sense e leggeri, dopo il quale sarà la volta, il 21 febbraio 2017, dell’album di debutto full-lenght di Marcello Bonanno, a ulteriore conferma dell’attenzione di Almendra a una nuova immagine di pianoforte.

Buon ascolto!

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